Questo breve memo (tempo di lettura – 3 minuti) potrebbe alla fine sembrarti antipatico o peggio ancora fastidioso. Io spero invece che ti faccia riflettere.

Riflettere su cosa: sulla gestione finanziaria della tua azienda e sul fatto di non fermarti solo a ragionare su “QUANTE TASSE PAGO”.

Premetto: possiamo parlare fino a domani mattina e ti darò ragione. Le tasse in Italia sono elevate ma non in termine del quantum o della percentuale di tasse che paghiamo; pensaci bene, sono elevate rispetto ai servizi che lo Stato ci riconosce a fronte delle tasse che versiamo.

Detto questo, però, credo sia ora e tempo di cambiare mentalità e di non nascondersi più dietro a frasi del tipo “la mia azienda va male perché pago troppe tasse”.

BASTA – STOP – GAME OVER

Questa frase non ha più senso; adesso ti spiego perché.

La tua azienda può aver una non corretta gestione finanziaria per tre motivi:

  1. Vendi male i tuoi prodotti / servizi; questo non vuole dire che tu vendi sottocosto (almeno lo spero) ma forse che concedi troppe dilazioni di pagamento, che i tuoi venditori saturano troppo il cliente o che non hai ben presente il ciclo produttivo della tua azienda e l’incidenza di tutti i costi;
  2. Acquisti male dai fornitori; ad esempio non riesci a spuntare condizioni di acquisto migliori, dilazioni di pagamento, prezzi competitivi o semplicemente COMPERI TROPPA MERCE;
  3. Non hai un equilibrio finanziario adeguato nel senso che utilizzi gli incassi, i fidi ed i prestiti bancari in maniera non corretta. Ad esempio non puoi acquistare un macchinario o un’attrezzatura con il fido; NON ESISTE – NON STA NE’ IN CIELO NE’ IN TERRA.

Come vedi non ho dato la colpa alle tasse anche se riconosco che le tasse siano un problema; UN problema non IL problema.

Tu mi chiederai: perché allora la mia azienda è sempre in affanno finanziariamente?

Allora, se la tua azienda è in perdita in linea di principio non paghi tasse; quindi è abbastanza ovvio che se tu non guadagni non è colpa delle tasse. Ora, dire “beh avrò anche l’azienda in perdita ma almeno non pago tasse” mi sembra un ragionamento al limite dell’assurdo.

Se invece la tua azienda chiude in utile e tu sei sempre finanziariamente “tirato” dovresti farti una seria analisi.

Vediamo assieme alcuni quesiti per aiutarti ad individuare un possibile causa.

  1. Hai tenuto sotto controllo l’andamento dell’azienda pianificando ogni aspetto anche quello delle tasse?

Non mi dire “ci deve pensare il commercialista” perché il compenso che gli versi serve a gestire la sola parte fiscale della tua impresa e non ad avere una persona che si occupa della parte gestionale della tua impresa a tempo pieno;

  1. La tua azienda ha aumento il fatturato e gli utili in maniera inaspettata?

Beh, non puoi pretendere di aumentare gli utili e pagare sempre le stesse tasse; è come passare da una Panda ad un SUV e pretendere di avere le stesse spese di bollo, assicurazione, tagliandi, benzina ecc.

 

 

  1. Hai gestito in maniera corretta le vendite?

Se tu emetti una fattura e poi ti pagano a 2.000 giorni fine mese è normale che la tua azienda vada in sofferenza finanziaria;

  1. Hai tenuto in considerazione la gestione finanziaria della tua azienda?

Forse hai investito per comperare un macchinario che la banca non ti finanziava; può essere lodevole come comportamento, ma non era il caso di provare altre soluzioni? Il leasing, il noleggio o proprio evitare l’acquisto del macchinario magari pensando all’outsourcing?

Ma soprattutto:

Non è che il tuo stile di vita sia troppo alto rispetto alle possibilità della tua azienda? Perché nella maggior parte dei casi QUESTO È IL PROBLEMA. I soldi dell’azienda sono serviti a finanziare le vacanze.

 

Bene, se sei arrivato o arrivata qui vuol dire che un po’ ti ho fatto pensare; in un articolo successivo approfondiremo l’argomento.